Consigli utili per scegliere e gestire la lettiera del tuo gatto


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Consigli utili per scegliere e gestire la lettiera del tuo gatto

Quella della lettiera del gatto non è una scelta tanto facile come potrebbe sembrare. Forma, composizione, grandezza e altri fattori legati alle caratteristiche del micio che ne farà uso, possono fare la differenza. Il tuo gatto ha bisogno di sentirsi a suo agio e al sicuro in quei momenti. Infatti, anche se rispetto agli animali selvatici, conduce uno stile di vita addomesticato, per istinto, tende a sentirsi indifeso nei momenti in cui è alla toilette. Se vuoi aiutarlo in questo senso, continua a leggere l’articolo, ti sveleremo gli aspetti più importanti da non sottovalutare. 

In natura i gatti scavano e ricoprono le loro feci e urine seguendo un impulso istintivo. Ricoprire l’odore significa per loro mettersi al riparo da eventuali predatori, cancellare le proprie tracce. Anche i mici addomesticati conservano questa abitudine primordiale. L’uso della lettiera in casa presenta dunque un doppio vantaggio: da un lato consente loro di soddisfare questo istinto ancestrale e dall’altro agevola te nelle fasi successive di sostituzione e pulizia.

Quante lettiere mettere in casa

È sempre meglio dotarti di una lettiera in più, anche se hai un solo gatto. La lettiera in più potrebbe tornare utile quando la prima è sporca e non ancora è stata cambiata. Se i gatti sono più di uno poi, ognuno di loro deve avere la sua e deve essercene una di riserva. Ogni micio infatti segna il suo territorio tramite l’odore dell’urina e se dovesse esserci una sola vaschetta disponibile in casa, uno dei due gatti potrebbe decidere di non usarla.

Dove posizionare la lettiera per il tuo gatto

I gatti sono tra quegli animali che dimostrano di avere delle preferenze specifiche rispetto ai vari spazi della casa. Se la lettiera viene collocata in una zona abitualmente affollata, esposta al passaggio frequente degli altri membri della famiglia, è probabile che il micio non si deciderà mai ad utilizzarla. Il posto giusto è un posto tranquillo, scarsamente frequentato e possibilmente non esposto a rumori fastidiosi come quelli degli elettrodomestici. Un ulteriore accorgimento è quello di non posizionare la lettiera vicino alle ciotole del cibo e dell’acqua.

Quante volte cambiare la lettiera

Il tuo compagno felino apprezza molto la sua lettiera quando è bella pulita. In generale ogni micio potrebbe utilizzare la lettiera dalle 2 alle 5 volte al giorno. Considerato questo, la cosa migliore da fare è cambiarla di frequente; se non quotidianamente almeno una volta ogni due giorni. Più numerosi sono gli interventi di pulizia, meglio è.

Quando il gatto si oppone alla pulizia della lettiera

È un fatto di odori. Gli esemplari dal carattere dominante tendono a marcare il territorio attraverso l’urina e quindi a difenderlo. Potrebbero quindi reagire negativamente alla pulizia della sabbietta o semplicemente tornare subito a sporcarla. Ad ogni modo, hanno bisogno che sia sgombera e pronta per l’uso.

Quanto dev’essere grande il box lettiera

Il box lettiera deve essere proporzionato alle dimensioni del tuo gatto. In generale, bisogna stare attenti a non sceglierne uno troppo piccolo che potrebbe renderne l’utilizzo poco agevole e non confortevole. Alcune sono delle vere e proprie vaschette aperte, altre invece sono chiuse e potrebbero addirittura presentare una porta basculante d’ingresso. Oltre alle dimensioni, in fase di scelta è utile considerare anche l’età del tuo micio e le sue abitudini in generale. Se hai un cucciolo, considera che diventerà grande a vista d’occhio ed evita i box troppo piccoli, in questo modo non rischi di doverne comprare uno nuovo in tempi brevi.

Quali tipi di sabbietta esistono in commercio

Esistono molti tipi di sabbietta e diverse marche produttrici. Ognuna punta ad offrire la maggior assorbenza possibile e ogni tipologia presenta vantaggi e svantaggi. Le più comuni sono:

  • Vegetali e biodegradabili: in generale sono composte di scarti di cellulosa, trucioli di legno, paglia o altri materiali ecologici e del tutto compostabili.
  • Minerali, spesso in silicio o in bentonite: queste lettiere presentano granuli grossi, capaci di assorbire al meglio i liquidi. Non producono polvere e non restano impigliate nel pelo o tra le zampe del micio. Queste caratteristiche rendono i minerali una scelta molto igienica in quanto difficilmente rischiano di essere sparsi in giro per tutta la casa tramite il gatto stesso.

Quale tipo di lettiera preferiscono i gatti

Ai gatti piace la lettiera che non rimane infilata sotto i polpastrelli e che al tatto risulti essere morbida e sottile. Ricorda di abituare il tuo gatto sin da cucciolo all’utilizzo della lettiera, senza forzarlo ma lascia che si abitui, rispettando i suoi tempi e le sue esigenze.

Le lettiere per gatti sono tossiche?

Le lettiere per gatti non presentano al loro interno sostanze di per sé rischiose. Alcune però contengono sostanze profumanti che potrebbero scatenare reazioni allergiche in alcuni gatti più sensibili. Anche il contenuto di polvere potrebbe sortire lo stesso effetto. È consigliabile accertarsi della composizione della sabbietta prima dell’acquisto e orientarsi verso i prodotti che presentano meno additivi al loro interno. Se il gatto ha la cattiva abitudine di ingerire la sabbietta, potrebbe avere in ogni caso problemi di costipazione e quindi potrebbe rendersi necessario il consiglio del veterinario.

Quando il gatto smette di usare la lettiera

Può succedere che il tuo micio decida di non usare più la lettiera, anche se in precedenza lo faceva regolarmente senza mostrare nessun problema. I motivi potrebbero essere svariati. Oltre alla pulizia, c’è bisogno che il box contenga sempre la giusta quantità di sabbietta, per consentire al tuo amico felino di scavare per bene prima e dopo l’utilizzo. Chiediti se ci sono stati cambiamenti e quali, se per esempio hai spostato la vaschetta oppure se è arrivato un nuovo ospite o è stato cambiato l’assetto dei mobili o la destinazione d’uso delle stanze. Alcuni cambiamenti possono scatenare in lui un senso di diffidenza tale da indurlo a smettere di usare la lettiera.

Come smaltire la sabbietta nella lettiera?

Chiunque abbia in casa un gatto si è chiesto come fare per smaltire la sabbietta. La risposta dipende naturalmente dal tipo di prodotto scelto che può essere destinato all’indifferenziato oppure all’organico. Ecco cosa devi ricordare:

  • Lettiera minerale: si smaltisce nell’indifferenziato,
  • Lettiera vegetale biodegradabile (in carta, pellet o altri materiali): si smaltisce nell’organico.

Per garantire il massimo comfort e igiene per il tuo gatto, la scelta e la gestione adeguata della lettiera sono fondamentali. Con BactPets, la soluzione naturale basata su attivatori biologici, puoi assicurarti che la lettiera del tuo gatto sia igienizzata e deodorata in modo sicuro, contribuendo a mantenere un ambiente pulito e accogliente per il tuo amico felino.